Il progetto si realizza in concreto grazie all’attività di laboratori didattico-redazionali composti da studenti universitari. Ciascuna redazione consiste in un modulo trimestrale, a conclusione del quale gli studenti conseguiranno crediti formativi universitari (CFU) validi per le attività di tirocinio delle rispettive Facoltà di appartenenza.
Gli studenti-tirocinanti sono selezionati sulla scorta di attitudini tecniche e motivazionali rilevate attraverso specifiche 'prove di ingresso', che si ripetono a cadenza trimestrale in corrispondenza dell’avvio di ciascun gruppo di lavoro.

L’attività di tali laboratori è volta alla realizzazione di un vero e proprio prodotto giornalistico, configurabile – nello specifico – come un inserto periodico di pagine contigue che prende il nome di “Una finestra sull'Europa” (FISE) pubblicato a cadenza quindicinale dal quotidiano più diffuso sul territorio regionale e interamente dedicato a temi europei.

All’interno della redazione gli studenti-redattori sono coordinati e supportati dal Prof. Fabio Raspadori – in qualità di docente competente in materia – e dalla dott.ssa Diletta Paoletti, che svolge la funzione di coordinatrice di progetto.  

Il percorso formativo si struttura attraverso periodiche riunioni di redazione utili a:

- mettere a fuoco le tematiche di attualità;

- individuare le fonti di informazione, documentali e di approfondimento;

- ripartire il lavoro redazionale e scegliere il taglio giornalistico più idoneo ed efficace a seconda dell'argomento;

- selezionare la formula grafica dell'inserto o della pagina  più appropriata ai contenuti di ciascuna edizione e alla loro migliore fruibilità per il lettore;

- realizzare l'editing generale dei testi e alla realizzazione di tutte quelle operazioni grafico-tipografiche annesse alla realizzazione completa del 'prodotto' (titolazione, videoimpaginazione, correzione di bozze, realizzazione di file esecutivo di stampa, etc.).


I prodotti editoriali si strutturano in articoli giornalistici e rubriche tematiche incentrati su temi vicini alla sensibilità e agli interessi della platea dei lettori, anche  fornendo spunti di approfondimento su aree che coinvolgono ad esempio, sul piano etico-politico, le coscienze e gli orientamenti individuali.
L’intento è quello di veicolare contenuti ancorati all'Unione europea, rivelando così l'impatto dell’Europa (leggi, direttive, regolamenti, orientamenti prevalenti, scelte economiche, standard, inchieste e sondaggi, dibattiti culturali e così via) sulla vita dei cittadini. Ciascun tirocinante-redattore, quindi, dovrà “tradurre”, in un linguaggio giornalistico comprensibile ed accattivante, i contenuti informativi individuati nelle riunioni di redazione.